Pillole oil. Vendere sotto Platts
E’ un metodo serio e sperimentato. E va capito…
E’ un metodo serio e sperimentato. E va capito…
Non ci è facile capire il Platts!
Si sente dire e ridire che alcuni impianti vendono sotto Platts.
Questo metodo, che valuta le quotazioni petrolifere giornaliere, è accettato in tutto il mondo ma stato spesso criticato qui da noi per la sua presunta inattendibilità. Nientemeno ora è stato invece riabilitato come giudice e indice di operazioni sospette.
Quello che fino a poco tempo fa era uno strumento inattendibile ridiventa ora un riferimento preciso.
In realtà il Platts come tutti i metodi di stima ha le sue intrinseche incertezze.
A noi la parola incertezza suona male ma in contesti più scientifici, come quelli anglosassoni, il procedere per trial and error , cioè per tentativi e aggiustamenti, è considerata la via maestra.
Il Platts è un metodo serio e sperimentato. E va capito.
Come ogni misura ha le sue incertezze e variabilità. Così come d’altra parte variano caso per caso i costi che le compagnie aggiungono al costo prodotto.
Insomma per valutare un prezzo di vendita occorre tener presente che siamo in presenza di un equilibrio continuamente mutevole e non solo perché ovviamente le quotazioni cambiano di giorno in giorno.
Prendiamo per esempio un fattore come il delta CIF FOB (sono sempre Platts uno all’arrivo e uno alla partenza).
In questo momento siamo a livelli storicamente molto alti di differenza. E questo a parità di tutti gli altri costi riduce molto il delta minimo sul cif di cui si parla.
Inoltre, in tempi di variabilità così accentuata, quello che ieri era +20 oggi può diventare +0.
Quindi, prima di parlare di riferimenti, bisogna fare molta attenzione. E contestualizzare molto bene. Nel tempo e nello spazio.
E, per finire, la spesa in certi posti e in certe circostanze si dovrebbe poter fare tenendo conto del FOB, non del CIF.
Ma questo significa entrare nei conti delle compagnie.
Lo faremo un’altra volta.
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(*) Il Fondamentalista è un ingegnere chimico che ha trascorso tutta la propria vita lavorativa nell’industria petrolifera. Raffinazione, logistica, supply, trading e anche marketing in Italia e all’estero. Ora si gode la vita e ogni tanto butta l’occhio su quello che succede.