Il commento. Mobilità elettrica: “Attrezziamoci!”


Perché è un errore non favorire lo sviluppo delle ricariche sui p.v.

di info@oilenergy.it | 13 aprile 2015 6:00

Almeno questo è quello che penso: è un grave errore da parte di chi oggi eroga il carburante, non attrezzarsi per le ricariche; il posto c’è.

Spieghiamoci meglio: come dovrebbe comportarsi il proprietario di una stazione di servizio che, da buon commerciante, deve sfruttare al meglio gli spazi del suo negozio? Vedere quali siano gli quelli inutilizzati e trovare un’alternativa; potrebbe cercare di capire quali siano i futuri bisogni degli automobilisti, come stiano cambiando le loro necessità e adeguare quindi i servizi offerti.

Per fortuna ci sono i giovani: un mio conoscente, neopatentato con un mezzo elettrico, mi ha chiesto a cosa servono quelle strutture metalliche presenti in migliaia di piazzali di distributori.

Guardava i ponti sollevatori per il cambio dell’olio, ammassi di ferraglia spesso arrugginita, resi inutilizzabili.
Ma perché non installare proprio in quegli spazi, già collegati alla rete, una colonnina di ricarica che ospiti chi, con le nuove auto ibride, potrebbe sostare e anche ricaricare il proprio mezzo?

L’idea non è mia, me l’ha suggerita quel ragazzo, un pioniere, una vita spericolata con il rischio perenne di rimanere a piedi: “rottamate i centri cambio olio e lì offrite parcheggi con ricariche!”

Che ve ne pare? Siamo sicuri che, prima che lo facciano gli altri commercianti, non sarebbe il caso che lo facessero proprio coloro che hanno le stazioni di servizio?

Ci sono circa 20.000 impianti in Italia, anche solo la metà potrebbero avere i requisiti per questa iniziativa, l’Europa ci chiede le infrastrutture, e noi le abbiamo sotto gli occhi; perché no?

© Riproduzione riservata

Source URL: http://checkupprezzi.it/il-commento-mobilita-elettrica-attrezziamoci/